In breve
Chi sono
Sono nato nel 1962 a Soriano nel Cimino, dove risiedo, sono sposato da 28 anni ed ho due figli. Mi sono diplomato Perito Ragioniere all’Istituto Tecnico Commerciale “P. Savi” di Viterbo e successivamente ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” in Roma.
Lavoro in Banca, dove ho ricoperto il ruolo di responsabile dell’Ufficio legale della Sede di Viterbo, mentre da tre anni mi sto occupando delle imprese agricole: ho potuto conoscere, scoprire e toccare con mano la forza dei nostri agricoltori e le eccellenze della Tuscia nella filiera agroalimentare.
Nel Comune di Soriano nel Cimino, sotto la guida del Sindaco Tarantino, ho ricoperto il ruolo di assessore dal 2002 al 2011 con deleghe alla Polizia Locale, Ambiente, Protezione Civile e Bilancio.
Attualmente sono consigliere comunale di minoranza e capogruppo di Soriano Insieme Democratico in Consiglio Comunale.
I miei interessi spaziano dall’ambiente, alla politica e al volontariato.
L’amore per l’ambiente mi ha portato a partecipare alla costituzione della Squadra Ecologica; ho inoltre fatto parte della Lista Verde di Soriano nel Cimino nei primi anni ’80.
Ho ricoperto il ruolo di segretario della Pro Loco, partecipato alla costituzione dell’Ente Sagra delle Castagne, del Cost e del Gruppo di Solidarietà per Soriano.
Credo fermamente nel valore della solidarietà e ciò mi ha spinto ad impegnarmi sempre nelle ultime grandi emergenze nazionali.
Tifo Cagliari, non disdegno una buona partita di calcio anche se gli sport preferiti iniziano con “T”: Tennis e Tiro con l’arco. Mi piace ascoltare della buona musica.
Le aree di competenza
“Bene comune” vuol dire coltivare una visione lungimirante, vuol dire investire sul futuro ...
Cosa vuol dire per me Bene Comune
Penso a Soriano, formato da tante cose materiali ed immateriali che lo rendono unico e ce lo fanno amare.
Il Bene Comune è tutto questo e deve essere difeso e tutelato in quanto appartiene sia al singolo individuo che all’intera comunità.
Perché ho deciso di mettermi in gioco
Responsabilità. Prendendo in prestito un pensiero di Don Luigi Ciotti, la malattia mortale del nostro tempo è la rassegnazione, la delega, l’indifferenza… a ciò che succede intorno.
Negli ultimi cinque anni trascorsi in Consiglio Comunale ho assistito a scelte superficiali ed approssimative, condite di battute volgari, disprezzo ed arroganza nei confronti di chi la pensava diversamente.
Ebbene, da uomo libero, vorrei contrastare tutto questo.
Le mie idee per Soriano e come lo immagino
Vorrei contribuire a creare una Soriano diversa, più coesa verso il Bene Comune, dove sia rispettata ogni diversità e la dignità dell’individuo sia posta in primo piano.
Le scelte per cambiare Soriano possono essere tante, sta solo a noi intraprendere quelle corrette tralasciando le altre, ma come fare?
Dobbiamo rendere Soriano più attrattivo per gli altri per cercare di combattere la diminuzione demografica del Paese. Non si può continuare a sottovalutare questo problema. Dobbiamo rendere più bello Soriano per noi che ci abitiamo con la consapevolezza che dai beni comuni dipende la qualità della nostra vita. Per fare questo vorrei utilizzare lo strumento dell’impegno civico, che poi è quello che caratterizza i miei candidati, per creare un rapporto paritario e collaborativo con i cittadini attraverso i patti di collaborazione.