Soriano Bene Comune intende assegnare a un membro del Consiglio Comunale la delega ai “Bandi e Risorse Europee”, attualmente assente: in questo modo il nostro paese avrà un interlocutore unico e formato che dialogherà con le istituzioni regionali che gestiscono i fondi europei (LazioEuropa, ecc.), collaborerà con lo Sportello Europa di Viterbo e farà da tramite fra i cittadini e le opportunità che si presentano.
Ciò avverrà anche attraverso l’istituzione di un “Punto Europa”, ovvero uno sportello informativo di orientamento per favorire la partecipazione dei cittadini (imprese, aziende agricole, startup, ecc.) ai Bandi europei, così da sfruttare le opportunità della Programmazione 2021-2027 in maniera molto migliore di quanto avvenuto con la Programmazione 2014-2020.
L’idea riprende la linea di ANCI e Regione Lazio: il nostro Comune ha tempo fino al 30 settembre per aderire a costo zero all’iniziativa di formazione e accrescimento delle competenze del personale degli Enti Locali in merito alla programmazione e progettazione europea 2021-2027: speriamo bene, non partecipare significherebbe perdere un’enorme occasione…
Perché è così importante? Si è appena conclusa la Programmazione 2014-2020, che ha portato all’attuazione dei programmi POR (Programmo Operativo Regionale) FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), FSE (Fondo Sociale Europeo), FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale), ecc. ulteriori informazioni sono disponibili qui www.lazioeuropa.it
Si tratta di una materia molto complessa che, per essere compresa, ha bisogno di profonde e specifiche conoscenze e competenze. Cogliere tutte le possibili opportunità significa fare il Bene del nostro paese e della cittadinanza; trascurare questi programmi, non approfondirli, non sfruttare le strutture che la Regione Lazio mette a disposizione delle Amministrazioni significa condannare il nostro paese all’immobilismo.
Le occasioni più immediate sono state colte, ad esempio grazie a Regione Lazio gli efficientamenti energetici degli edifici scolastici (POR FESR 2014-2020 – Asse 4 “Energia sostenibile e mobilità”) che hanno interessato tutta Italia, consentendo di migliorare il parco immobiliare scolastico nell’intera nazione.
Opportunità più complesse e articolate, che avevano bisogno di visione di lungo termine, sono state invece perse: la bocciatura dei progetti nell’ambito del PSR per circa 870mila euro, la nostra assenza dal GAL Etrusco Cimino, ecc… sono un chiaro esempio di scelte politiche miopi e non lungimiranti, che alla fine purtroppo per noi hanno presentato il conto.
Si sta aprendo una stagione nuova: la Programmazione Regionale 2018-2030, unita agli obiettivi dell’Agenda 2030 di cui abbiamo parlato in precedenti occasioni (www.sorianobenecomune.it/riflessioni/lo-sviluppo-sostenibile), ha dato vita alla Programmazione Regionale Unitaria 2021-2027 che ci riguarderà direttamente nei prossimi anni.
Le stime relative alle somme a disposizione della nostra Regione parlano di circa 6,5 miliardi di euro per il Lazio.
È fondamentale prepararsi a richiedere, ottenere, gestire e impiegare questa mole di fondi europei e le risorse aggiuntive previste da Next Generation EU, declinate nel PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: si tratta di un’occasione unica per il nostro paese.
Noi di Soriano Bene Comune siamo pronti.
