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Parco inclusivo

La vicenda del nostro amato “Giardino del Monumento ai Caduti” è ormai tristemente nota e sotto gli occhi di tutti: è un chiaro esempio di impiego errato di risorse pubbliche, ovvero dei nostri soldi.

Il nostro amato “Giardino del Monumento ai Caduti” è stato recentemente oggetto di uno scellerato intervento di riqualificazione: al termine dei lavori erano presenti aree pavimentate in ghiaia e aiuole delimitate da paletti in legno, infissi a terra, che potremmo definire “contundenti” (non aggiungiamo altro).

Successivamente i paletti sono stati rimossi, eliminando un serio pericolo per i bambini che frequentavano il parco che oggi si presenta così:

Il recente investimento elettorale di € 140.000 per la “messa a norma delle aree verdi comunali” (Determinazione 996 del 02/08/2021) sembra coinvolgere molte aree verdi ma non il Parco del Monumento; dunque, non c’è speranza di vedere miglioramenti, nemmeno in prossimità delle elezioni.

 

Soriano Bene Comune intende risolvere una volta per tutte questo problema, sottoponendo il Parco del Monumento ad una attenta riprogettazione che coinvolga in maniera attiva gli utenti principali: famiglie con bambini, anziani del centro “S. Pertini”, associazioni. Ma è necessario andare oltre la semplice manutenzione.

 

Nel nostro paese non esiste alcun parco “inclusivo” ovvero accessibile, sicuro, fruibile e dotato di giochi e dotazioni “per tutti”. Gli esempi sono tanti, dalle altalene alle panchine, qui sotto ne proponiamo alcuni:

Soriano Bene Comune intende riqualificare in maniera definitiva il “Giardino del Monumento ai Caduti”, ovvero quello sito più al centro del paese, con la stretta collaborazione degli utenti (famiglie con bambini, anziani del centro “S. Pertini”, associazioni).

Come? I principali interventi prevedono di:

  • far tornare al proprio posto l’erba, il verde e sottoporre ad attenta verifica le alberature presenti, alcune delle quali paiono non in buona salute;
  • realizzare camminamenti pedonali perfettamente accessibili e fruibili a passeggini e sedie a rotelle (eliminando la ghiaia);
  • installare giochi inclusivi che possano essere utilizzati da TUTTI i bambini;
  • spostare la separazione che oggi divide il campo da bocce dai giochi per bambini in modo che essa contenga e protegga l’area giochi, favorendo al massimo il prezioso rapporto fra bambini e anziani e fungendo da deterrente agli atti di vandalismo, insieme agli impianti di videosorveglianza e ad un impianto di illuminazione notturna adeguatamente progettato e installato;
  • realizzare – di concerto con la Soprintendenza, considerando il valore storico dell’opera – un nuovo varco pedonale che consenta di abbattere le barriere architettoniche che oggi impediscono l’accesso a questa area a passeggini e sedie a rotelle.

Naturalmente questo intervento è perfettamente compatibile con quello che mostrammo tempo fa (clicca qui): la rampa per passeggini e sedie a rotelle è il naturale completamento della passerella pedonale proposta.

È solo un inizio, la superficie dedicata ai giochi è molto limitata rispetto ad altri parchi specificamente nati e realizzati per questo scopo (es. Parco dei Cedri a Fabrica di Roma) ma da qualche parte si dovrà pur cominciare no? Ciò che rende così prezioso il Parco del Monumento è la possibilità di trasformarlo in “Parco Nonno Amico”: anziani e bambini, nonni e nipoti insieme nella stessa dimensione, ognuno a proprio agio nel suo ambiente, non divisi da un’inferriata ma uniti.

Soriano Bene Comune non vede l’ora di discutere e migliorare questa proposta insieme a tutti voi.

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