Sembra una domanda facile vero? Prova a rispondere…
- Dai 7.800 a 8.200 abitanti?
- Dai 8.201 a 8.600 abitanti?
- Dai 8.601 a 9.000 abitanti?
Qualunque sia stata la tua risposta devi sapere che il tema demografico è veramente importante.
È da questo dato che si dovrebbe partire per giustificare certe scelte amministrative.

Nel 2010 il Paese sembrava destinato a raggiungere i 9.000 abitanti dopodiché abbiamo iniziato a regredire.
Nel 2010 eravamo 8.777, il Paese veniva da anni di crescita, a fine 2020 siamo 8.076.
In termini assoluti abbiamo perso oltre 700 abitanti e la diminuzione della popolazione sembra non arrestarsi.
Il prossimo grafico ti mostrerà l’andamento della curva.

Qualcuno potrebbe replicare che la decrescita demografica è una male di quasi tutti i Comuni della Provincia di Viterbo e anche dell’Italia. Quindi non può essere attribuita una colpa all’Amministrazione Comunale uscente.
Siamo d’accordo, ma secondo Voi, aver sottaciuto o sottovalutato questo tema per ben dieci anni non implica una sorta di responsabilità? Mai una discussione, neanche sotto forma di una semplice comunicazione in Consiglio Comunale.
Non vogliamo polemizzare su questo, certo è che non si può continuare a nascondere il problema facendo credere cose ben lontane dalla realtà dei dati oggettivi.
Ben vengano le scelte di qualcuno di fare di Soriano il proprio «rifugio», ma al Paese serve qualcosa di più.
Minori abitanti, significa minori consumi, più case sfitte o inutilizzate, minori investimenti, minori negozi. L’età media dei sorianesi si sta alzando, quindi il Paese tende a invecchiarsi con tutte le conseguenze del caso.

Dal 2002 la fascia d’età sino a 14 anni si è ridotta di circa 3 punti percentuali mentre quella over 65 è aumentata di circa 5 punti percentuali.

Anche da queste semplici considerazioni dovrebbero scaturire le scelte amministrative come, ad esempio, stare attenti alle esigenze degli anziani, capire i bisogni delle giovani famiglie e domandarci sempre quali siano le esigenze dei giovani sorianesi.
Il dato della natalità è abbondantemente superato da quello dei decessi e neanche i flussi degli iscritti all’anagrafe provenienti da altri Comuni e/o da altri Paesi ci aiuta a mitigare il dato della perdita di popolazione.

Il nostro paese invecchia e ciò avrà importanti ripercussioni sia di carattere sociale che economico. La sfida di come immaginare Soriano nei prossimi cinque anni sta proprio in questo: riportare il Paese a crescere.

È necessario passare dalle parole ai fatti. Servono scelte amministrative certe e precise indirizzate alla crescita demografica del Paese.
Lo hanno già fatto Comuni della Provincia di Siena. Perché non possiamo farlo noi? Perché non provarci?
Rendere Soriano più attrattiva per chi ci guarda da fuori utilizzando tutti i suoi punti di forza.
- La possibilità di raggiungere Roma, con il collegamento ferroviario veloce di Orte;
- La presenza della Casa della Salute;
- La vicinanza a Viterbo;
- L’Università della Tuscia;
- La sua bellezza;
- Il patrimonio storico, culturale ed ambientale;
- Il valore della nostra Agricoltura e dei nostri Artigiani.
Utilizzare forme di aiuti comunali per incentivare le nuove residenze
- Contributi comunali per la locazione abitativa
- Contributi ai lavoratori pendolari
- Aiuti alle giovani famiglie
- Aiuti ai giovani imprenditori
- Creazione di un centro per il coworking per facilitare il lavoro a distanza
Soriano è meraviglioso!
Si, a noi il nostro Paese piace, sarà perché siamo nati qui e la nostra vita si è svolta sempre qui.
Ma se lo facciamo diventare ancora più bello, non pensate che ciò, oltre a migliorare la qualità della nostra vita, lo renderebbe più attraente ed accogliente per molte altre persone?
La crescita del Paese, attraverso un’azione impegnata sulla socialità, è il primo impegno che Soriano Bene Comune vuole assumere di fronte a Voi Sorianesi.